Articolo dell'Ape Club Club
Peppino Canopolo
Nascose il tesoro di suo tris tris tris tris zio Monignor Canopolo nel nuovo Canopoleno.
E' l'ultimo discendente della famiglia Canopolo. Nel 1967 fu muratore nella costruzione del nuovo Convitto Canopoleno in via Luna e Sole a Sassari, in quel periodo trasferì il tesoro dal vecchio al nuovo edificio.
E' l'unico al mondo che conosce il segreto del tesoro di Canopolo.
Verso la fine del 1967, mentre lavorava nella sua campagna a La landrigga, venne punto da una zecca e si ammalò. Ritenendo di essere in fin di vita pensò di non riuscire a rispettare le volontà del suo tris tris tris tris zio Monsignor Canopolo che voleva che
il tesoro venisse scoperto grazie a una caccia al tesoro.
Prima di morire insieme al segreto scrisse un biglietto, ci indicò il nascondiglio del tesoro e lo mise sotto un armadio del Canopoleno con la speranza che un giorno qualcuno potesse organizzare una caccia per svelare il mistero del tesoro di Canopolo.
Per fortuna si riprese e non morì.
Sfortunatamente però iniziò soffrire di grossi vuoti di memoria (amnesie). Dal 1967 ad oggi qualche volta si è ricordato dove aveva nascosto il tesoro ma quando capitava non aveva mai una penna a disposizione per prendere nota e quindi poco dopo se ne dimenticava di nuovo.
Ogni volta la stessa storia, quando ti serve una penna non ne trovi mai una in giro!!
Per fortuna, qualche settimana fa gli è tornata la memoria. Ha rivisto il biglietto che lui stesso aveva nascosto nel 1967 che un bambino di una classe della scuola primaria del Canopoleno ha trovato sotto un armadio del Convitto.
Grazie a sua nipote Mariuccia Casu, che si intende di computer, è finalmente riuscito ad organizzare la caccia al tesoro.
Ha un amico geloso che gli rende la vita difficile, Pepino Canoppolo, con una p nel nome e due pp nel cognome.
Ancora oggi lo si può trovare arzillo e pimpante nella sua campagna di La landrigga a lavorare nel suo orto e a cercare lumache. Contro la sfortuna, quando se ne ricorda, porta sempre in tasca un cornetto antizecca.
Non si sa mai !!!